1° CONVEGNO DI MEDICINA INTEGRATA INFORMAZIONALE:

“La Scienza Di Frontiera A Supporto Della Qualità Della Vita!”

Abstract Dell’intervento

La sindrome fibromialgica (FM) è una condizione dolorosa cronica e generalizzata solitamente accompagnata da diversi sintomi associati, come affaticamento, disturbi del sonno, mal di testa, sindrome dell’intestino irritabile e disturbi dell’umore. Per trattare la fibromialgia vengono utilizzati diversi trattamenti medici e le recenti linee guida suggeriscono che il trattamento ottimale consiste in un approccio multidisciplinare con una combinazione di trattamento farmacologico e non farmacologico. Tra i trattamenti non farmacologici, la nutrizione è uno strumento promettente per i pazienti affetti da FM. L’obesità e il sovrappeso, spesso presenti nei pazienti affetti da FM, sono correlati alla gravità della FM che peggiora la qualità della vita in termini di maggiore dolore, affaticamento, peggioramento della qualità del sonno e maggiore incidenza di disturbi dell’umore. Il controllo del peso è quindi uno strumento efficace per migliorare i sintomi. Il dolore e le ripercussioni funzionali nei pazienti affetti da FM sembrano migliorare con una dieta ipocalorica, una dieta vegetariana o una dieta a basso contenuto di FODMAP, tanto quanto la qualità della vita, la qualità del sonno, ansia e depressione e biomarcatori infiammatori. L’analisi della letteratura ha dimostrato che il ruolo degli integratori alimentari rimane controverso, sebbene gli studi clinici con integratori di vitamina D, magnesio, ferro e probiotici mostrino risultati interessanti. Per quanto riguarda gli interventi dietetici, la somministrazione di olio d’oliva, la dieta sostitutiva con cereali a chicco, diete ipocaloriche, la dieta a basso contenuto di FODMAP, la dieta priva di glutine, la dieta priva di glutammato monosodico e aspartame, diete vegetariane così come la dieta mediterranea sembrano tutte essere efficaci nel ridurre i sintomi della FM. Gli studi esistenti su questo argomento non sono numerosi ma ci auguriamo che nuove pubblicazioni scientifiche possano aiutarci nella formulazione di modelli dietoterapeutici adeguati. Durante l’esposizione si forniranno strumenti semplici e chiari per poter applicare un’alimentazione corretta nella FM.


Relatore

Si è laureata in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Parma e successivamente si è specializzata in Scienze dell’Alimentazione. Ha conseguito il titolo di Esperto in Medicina Naturale presso l’Università degli Studi di Milano.

Dopo aver trascorso i primi anni post-laurea lavorando come analista e ricercatrice nel settore alimentare, ha ampliato le proprie competenze studiando la relazione tra mente-cibo, malattia come linguaggio biologico del corpo e biofisica quantistica.

Ha lavorato presso l’Ambulatorio di Dietetica, Nutrizione Clinica e Prevenzione Cardiometabolica dell’I.R.C.C.S Policlinico San Donato di Milano.

E’ stata docente al Corso di Perfezionamento in Biotecnologie e Medicina Naturale presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Milano. Relatrice al 20° Convegno Internazionale di Psicosomatica PNEI, con la relazione: Popp e i biofotoni, la mitosi e il processo evolutivo. Relatrice al 26° Convegno Nazionale di Psicosomatica PNEI, con la relazione: Fisica Quantistica e nuovo paradigma.

Dal 2012 è ricercatrice indipendente negli ambiti della Psico-Bio-Genealogia come origine della malattia e dell’Epigenetica Transgenerazionale.

Autrice di Nutrirsi di Energia (Curcio Editore), ha partecipato al film-manifesto OLOS, l’Anima della Terra con la regia del Dott. Nitamo Montecucco.

Pubblica articoli su riviste italiane e tiene conferenze relative alla Nutrizione nelle diverse fasi della vita: gravidanza, allattamento, adolescenza ed età adulta.

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